16/11/2022 VENEZIA – Dopo la presentazione dello studio commissionato dal Partito Democratico sulla carenza di medici in Veneto, oggi la replica della Regione che, evidenzia, è un problema nazionale. || Nell’ammettere che il problema della carenza di medici, evidenziato, dopo aver commissionato uno studio ad hoc, anche dal partito Democratico in Regione, l’assessore alla sanità specifica che la questione riguarda tutto il paese ma che si stanno mettendo in campo tutte le contromisure possibili. Al momento le zone carenti sono 586 ma entro il 15 dicembre dovrebbero esserne coperte il 70%. Questo, però non significa che i pazienti non abbiano assistenza sanitaria perchè ci sono gli incarichi provvisori, temporanei, e l’aumento di massimale.Nel lasso di tempo senza il medico, per ogni necessità, anche di semplici certificazioni, è a disposizione la guardia medica o nei casi più gravi il pronto soccorso. Per il futuro è stato annunciato un Tavolo di Confronto per ragionare su modello assistenziale generale per tutto il territorio. – Intervistati MANUELA LANZARIN (ASS. REGIONALE SANITA’), LUCIANO FLOR (DG SANITA’ REGIONE VENETO) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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