15/11/2022 ROCCA PIETORE – Trento e Canazei sono pronti a rimuovere il divieto di accesso al ghiacciaio della Marmolada con buona pace degli impiantisti bellunesi pronti a mettere a punto la pista in cima al massiccio. Tutto accadrà entro la fine di questa settimana, al più tardi venerdì, con la sospensione dell’ordinanza di agosto e la presentazione del Piano della sicurezza del Dipartimento di protezione civile della Provincia autonoma di Trento. || Il ghiacciaio della Marmolada nella parte in cui si sviluppano le piste sarà nuovamente accessibile. Il Dipartimento di protezione civile della Provincia autonoma di Trento ha chiuso il documento relativo alla sicurezza dell’area e dopo una verifica degli uffici comunali di Canazei sarà adottato un nuovo provvedimento che sospenderà, in tutto o in parte, l’ordinanza di agosto che vietava l’accesso al ghiacciaio dopo il distacco del seracco che il 3 luglio scorso causò la morte di 11 alpinisti. C’era apprensione fra gli addetti ai lavori. Ieri l’ultima presa di posizione dal versante bellunese si era concretizzata in una doppia missiva indirizzata al Consorzio Dolomiti Superski in cui si denunciavano con preoccupazione i danni causati dalla forzata chiusura del sito non solo per lo sci ma per l’intera filiera turistica.Il presidente del Dolomiti Superski s’era detto pronto da subito a far sentire la propria voce ritenendo che fosse indispensabile ascoltare la società Marmolada srl. Oggi ricordare a Trento cosa sia il Dolomiti Superski e cosa rappresenti per il turismo di qua e di là della Regina delle Dolomiti appare superato. Scongiurato il rinvio della stagione, la notizia è stata accolta con sollievo dal sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin. – Intervistati ANDY VARALLO PRESIDENTE DOLOMITI SUPERSKI (AL TELEFONO), ANDREA DE BERNARDIN (SINDACO DI ROCCA PIETORE) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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