14/11/2022 VENEZIA – Blitz dei “Cittadini non Distratti” nel piazzale della stazione ferroviaria di Venezia per mettere in guardia i turisti dai borseggiatori tramite annunci al megafono e distribuzione di volantini. || «Attenzione possibile borseggiatore a bordo»: l’annuncio ribadito al megafono anche in inglese e poi con volantini multilingue distribuiti dagli attivisti dell’associazione “Cittadini non distratti”, mette in guardia i visitatori appena arrivati a Venezia. In laguna l’attività del borseggio, prevalentemente ai danni dei turisti, conta su una nutrita platea di professionisti. E la calca agli approdi dei vaporetti è tra le situazioni preferite di chi per mestiere alleggerisce i portafogli altrui. Damiano Gizzi è presidente dei “Cittadini non distratti”, un’associazione riconosciuta, attiva in città da anni attraverso decine di volontari che hanno censito centinaia di borseggiatori a beneficio delle forze dell’ordine, studiandone abitudini, modalità d’azione e nascondigli della refurtiva.In una lettera aperta ad istituzioni e forze dell’ordine, i “Cittadini non Distratti” chiedono tra l’altro un potenziamento delle squadre anti-borseggio in borghese e un’idonea informazione sul rischio concreto di essere derubati. – Intervistati DAMIANO GIZZI (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE “CITTADINI NON DISTRATTI”) (Servizio di Filippo Fois)


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