12/11/2022 MOGLIANO VENETO – E sulle tasse sul lavoro si sono concentrati gli industriali veneti nella giornata in cui la Cgia certifica un nuovo record. || L’unica via confermano gli industriali veneti è il taglio delle tasse sul lavoro, il famigerato cuneo fiscale. Le rassicurazioni a tal proposito del ministro Urso a Mogliano tranquilizzano la platea ma non bastano nel giorno in cui tra l’altro – la Cgia di mestre certifica come la pressione fiscale in Italia abbia raggiunto il 43,8 per cento, un dato record, complice l’inflazione che colpisce anche la tassazione indiretta.Il mondo industriale regionale, fatto di Distretti e reti d’impresa, fa un promemoria al Governo. Caro energia, sburocratizzazione, potere d’acquisto ma c’è un altro tema, la carenza di manodopera da affrontare con politiche formative e di orientamento.Sfide globali ma anche locali a poco più di due settimane da una data cruciale per il mondo industriale veneto, la fusione tra Assindustria Veneto Centro e Confindustria Venezia.Davanti alle telecamere di Antennatre, la stretta di mano tra i due presidenti. In ballo la creazione di un’Associazione che sarà seconda solo all’Assolomabarda, di cui è stato presidente lo stesso Bonomi. La strada per la maxi-fusione è tracciata, così come la governance. – Intervistati LEOPOLDO DESTRO (Presidente Assindustria Veneto Centro), DAVIDE PIOL (Presidente Piccola Industria Confindustria Veneto), SILVIA BOLLA (Presidente Piccola Industria Confindustria Venezia), VINCENZO MARINESE (Presidente Confindustria Venezia) (Servizio di Cristian Arboit)

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