10/11/2022 MESTRE – Controllo capillare del territorio ed espulsioni immediate degli irregolari.Tra Venezia e Mestre scatta la linea dura delle forze dell’ordine contro la criminalità. La soddisfazione del questore Masciopinto: siamo sulla strada giusta. || E’ senz’altro presto per cantare vittoria, ma secondo il questore di Venezia Maurizio Masciopinto è altrettanto vero che a Mestre è partita un’azione importante e incisiva a tutela della sicurezza. I controlli interforze a B&B e affittanze turistiche gestite da stranieri in via Cappucina – dove peraltro sono state riscontrate diverse irregolarità – è la prima operazione delle forze dell’ordine dopo gli incontri coi cittadini che il questore Maurizio Masciopinto ha voluto intrattenere in via Piave. Ed è un’operazione partita proprio da segnalazioni dei residenti. “Il puzzle della sicurezza – afferma il questore – è un insieme di tessere: tutti devono mettere la loro”.La risposta sta arrivando o è già arrivata come nel caso del recente blitz in Campo Santa Margherita, concluso con il rimpatrio di 13 extracomunitari irregolari in Italia, animatori di quel genere di movida che non fa il vanto di un quartiere e che ha inaugurato il cosiddetto “metodo Venezia”. – Intervistati MAURIZIO MASCIOPINTO (QUESTORE DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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