03/11/2022 PIEVE DEL GRAPPA – Obbligo di dimora nel Comune di residenza e nella notte dalle 20 al 6 obbligo di restare a casa. E’ la richiesta della Procura per Alessandro Giovanardi, il 23enne che ha investito e ucciso Miriam Ciobanu la notte di Halloween. Il Gip ha già emesso la misura cautelare, Alessandro è uscito dal cercere. Ha risposto alla domande del giudice confermando di non aver visto la ragazza sulla strada. Potrà uscire dal comune di residenza per andare al lavoro, è operaio in una ditta di Fonte. Gli esami hanno confermato l’assunzione di cannabinoidi nel pomeriggio precedente alla tragedia. Il 23enne era già stato perdonato dalla madre di Miriam, Adriana, che oggi per la prima volta è stata sul luogo della tragedia || La prima volta di mamma Adriana Ciobanu sul luogo dell’incidente, qui dove la sua Miriam, la primogenta, ha perso la vita in una notte, travolta e uccisa da un’auto, una notte che rimane ancora piena di ombre. Sul braccio mostra il tatuaggio fatto 2 giorni prima, ci sono il suo nome quello del papà, quello di Miriam e Charlie, la secondogenita e quello di altri due fratelli mai nati. Arriva in via Vittorio Veneto all’ora di pranzo con alcune amiche, poco dopo la raggiungerà anche Charlie, un piccolo rito familiare, il gruppo accende dei lumini. E mentre sui social si consuma un botta e risposta tra Tommaso Dal Bello, il fratello del fidanzato di Miriam che racconta di aver cercato di fermare la ragazza e la stessa Adriana, oggi questa mamma chiede silenzio, parla di perdono e trova la forza per parlare a tutti i ragazzi che hanno ancora una vita davanti. – Intervistati ADRIANA CIOBANU (Servizio di Anna De Roberto)


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