02/11/2022 TREVISO – Dopo i casi di intossicazione da Listeria, maxi operazione di controllo in tutta Italia tra industrie alimentari, caseifici e supermercati. A Nordest in azione i militari del Nas di Treviso || Oltre una tonnellata di alimenti sequestrati, da prodotti enogastronomici privi di qualsiasi indicazione di tracciabilità a semilavorati e finiti come pasta precotta, besciamella, impasto per pizzette non conformi alla vendita e al commercio. Anche a Nordest in queste ore è scattato il blitz dei Carabinieri nel Nas di Treviso, nell’ambito della maxi operazione nazionale coordinata insieme al Ministero della Salute dopo i recenti episodi di intossicazione da Listeria connessi con il consumo di alimenti crudi o a ridotta cottura, come i würstel. I militari del Nas di Treviso hanno controllato 25 aziende nella Marca, nel bellunese e nel veneziano: latterie, caseifici, industrie alimentari, salumifici e supermercati: 14 le infrazioni rilevate, dalla carenza igienico sanitaria a mancate procedure di sicurezza e tracciabilità. 14.500 euro le sanzioni elevate, oltre al maxi sequestro di cibo, del valore complessivo di 15 mila euro sul mercato (Servizio di Nicola Zanetti)


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