02/11/2022 PIEVE DEL GRAPPA – La morte di Miriam Ciobanu, la studentessa 22enne travolta e uccisa da un’auto guidata da un giovane positivo a droga e alcol lascia sconvolti il fidanzato Tommaso dal Bello e il fratello Luca. Al nostro microfono è proprio quest’ultimo che parla: “Ho provato a farla tornare indietro. Nessuno l’ha cacciata di casa, le volevamo un bene incommensurabile”. || Luca Dal Bello è il fratello di Tommaso, il fidanzato di Miriam Ciobanu, la studentessa 22enne di Fonte travolta e uccisa martedì all’aba dall’auto guidata da un giovane di San Zenone degli Ezzelini, risultato poi posivito ad alcol e droga. Tommaso, 19 anni, è distrutto. Non parla, è chiuso in camera. Lui, sopravvissuto a un altro terribile incidente stradale avvenuto un mese fa a Mussolente, mentre era in compagnia di Miriam, nel quale era rimasto ferito, costretto temporaneamente su una carrozzina. Il fratello ci dice che non riesce a darsi pace. Quella tra Miriam e Tommaso era stata una litigata come tante tra le coppie, nessuno l’avrebbe cacciata di casa, ripete più e più volte.Luca ricorda come la giovane avesse sempre accudito il fidanzato, dopo l’incidente di Mussolente. Era sempre a casa loro, sempre presente.E’ sconvolto per quello che è successo all’amica Miriam Ciobanu. “Se avessi insistito di più – dice – se l’avessi convinta… ma questo non ce la riporta indietro”. – Intervistati LUCA DAL BELLO (Servizio di Vanessa Banzato)


videoid(dwW-2r7lTSU)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria