02/11/2022 TREVISO – In carcere a Santa Bona il confronto tra il giovane arrestato e il suo difensore: “Quella sera non ho assunto droga”, ha detto il 23enne. || Giovanissimo, incensurato, Alessandro Giovanardi, il 23enne di Ca’ Rainati accusato di omicidio stradale aggravato per la morte della studentessa Miriam Ciobanu, ha incontrato in mattinata a Santa Bona il suo difensore, l’avvocato bassanese Luca Milano. Provato dal peso della responsabilità per la morte della ragazza, provato dall’esperienza del carcere in cui è rinchiuso dopo l’arresto, ha raccontato al difensore quei drammatici istanti. L’auto condotta dal 23enne andava ben oltre i 60 km/h previsti in quel tratto: la velocità è al vaglio dei carabinieri, è ipotizzabile che la vettura abbia raggiunto in quel punto addirittura i 130 all’ora. Giovanardi è risultato positivo oltre che all’alcol anche ai cannabinoidi, ma l’assunzione rilevata dall’esame del sangue, afferma il ragazzo, sarebbe avvenuta in precedenza.Proveniva da una festa di Halloween con gli amici, così ha riferito all’avvocato: il tasso di alcol del giovane automobilista è risultato elevato, 1,50 grammi per litro, tre volte il consentito.L’udienza di convalida sarà fissata nelle prossime ore, il ragazzo ripercorrerà l’incidente di fronte al Gip, il suo difensore chiederà una misura alternativa alla detenzione. – Intervistati AVV. LUCA MILANO (Difensore Alessandro Giovanardi) (Servizio di Lina Paronetto)


videoid(im-wR2dphEo)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria