01/11/2022 TREVISO – Politica. La corsa alla segreteria provinciale della Lega si infiamma con l’ipotesi di una discesa in campo di Gianpaolo Gobbo. Fibrillazione nel Carrocio trevigiano, che registra anche il malessere per la mancata nomina di sottosegretari dalla Marca || Nel mirino non c’è uno qualunque, ma nientemeno che Gianpaolo Gobbo. Il pressing da più parti per una sua candidatura alla segreteria provinciale della Lega anima una corsa che rischia di far esplodere nuovi malumori in un Carroccio in cerca di ricostruzione nella Marca e non solo. Giuseppe Paolin, candidato alla guida provinciale assieme, per ora, a Luciano Dussin e Riccardo Barbisan, non nasconde un certo malessere che la dice lunga sulla situazione interna. Tutto questo mentre il Carroccio trevigiano registra una nuova fibrillazione dopo la nomina dei sottosegretari del governo Meloni: due i leghisti veneti, i padovani Ostellari e Bitonci, i salviniani fanno l’en plein. “Complimenti e buon lavoro – il commento su FB di Riccardo Barbisan – segnalo solo una cosa : esiste un mondo oltre Padova”. Dopo i contrasti sulle candidature al Parlamento e l’assenza di leghisti trevigiani tra ministri e vice, lo schiaffo ulteriore per i sottosegretari: “Vengono premiate le segreterie dove la disfatta del 25 settembre è stata più clamorosa” è il ritornello dei militanti della Marca. Quei militanti che secondo Paolin devono invece tornare al centro del nuovo corso leghista – Intervistati GIUSEPPE PAOLIN (Lega ) (Servizio di Nicola Zanetti)
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