31/10/2022 VENEZIA – «La regolamentazione dei flussi turistici a Venezia non può più aspettare». Nel pieno di giornate in cui la città è attraversata da decine di migliaia di visitatori, con presenze superiori al pre Covid, dai consiglieri di opposizione si denuncia una situazione oramai fuori controllo. || Giuseppe Saccà e Cecilia Tonon sono due consiglieri comunali che abitano a Venezia e che come tutti coloro che abitano a Venezia devono fare i conti con un fenomeno che ha raggiunto in alcune zone della città un rapporto di venti turisti per ogni abitante. Anzi, durante il Ponte dei Santi si sono persino superati i numeri di presenza del pre Covid: in alcune ore è difficile muoversi a piedi e quasi impossibile prendere un vaporetto. Sull’opportunità di un contributo d’accesso e sulle sue eventuali modalità di applicazione il dibattito è aperto anche all’interno di un’opposizione che in consiglio comunale è al contrario compatta su un punto: in questi anni non si è ancora iniziato ad affrontare il problema. – Intervistati GIUSEPPE SACCA’ (CAPOGRUPPO “PARTITO DEMOCRATICO” VENEZIA), CECILIA TONON (CAPOGRUPPO “VENEZIA E’ TUA”) (Servizio di Filippo Fois)

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