28/10/2022 VENEZIA – L’anno scorso il Comune di Venezia haspesopiù di 700 mila euro per le luminarie e meno di 50 mila euro per gli operatori di strada contro la tossicodipendenza. Il dato è stato reso noto dal PD, che imputa alla giunta la mancanza di un piano anti-criminalità. || Di fronte al crescere di episodi di violenza e spaccio a Mestre come a Venezia in Comune manca un piano di intervento e tutela dei cittadini. L’affondo della segretaria del Partito Democratico veneziano Monica Sambo non si basa solo sui numeri di episodi delittuosi denunciati con cadenza con quasi quotidiana ma anche sui numeri dei capitoli di spesa decisi a Ca Farsetti l’anno scorso sono stati spesi più di 700 mila euro per le luminarie e meno di 50 mila euro per gli operatori di strada.Se festeggiare il Natale è doveroso, per Monica sambo spendere centinaia di migliaia di euro per delle luminarie lo è un po’ meno. Contro il degrado servono interventi a favore del commercio di prossimità, iniziative di dialogo con le associazioni e la cittadinanza, dialogo con le forze dell’ordine e assunzioni di personale dedicato ai servizi sociali come gli operatori di strada. – Intervistati MONICA SAMBO (SEGRETARIA PARTITO DEMOCRATICO VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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