28/10/2022 BELLUNO – Altra eccellenza per la medicina bellunese.Secondi in Veneto dopo l’ULSS 7 di Vicenza Bassano radiologi e neurologi dell’ULSS 1 Belluno Dolomiti potranno avvalersi di RAPID per la diagnosi dell’ictus.Di cosa si tratta ve lo spieghiamo nel servizio. || Altra eccellenza per la medicina bellunese.Secondi in Veneto dopo l’ULSS 7 di Vicenza Bassano radiologi e neurologi dell’ULSS 1 Belluno Dolomiti potranno avvalersi di RAPID per la diagnosi dell’ictus.Si tratta di un’intelligenza artificiale contro l’ictus che si chiama RAPID e permette una diagnosi rapidissima dei pazienti che si sospetta ne possano essere colpiti indirizzandoli verso la trombolisi o la trombectomia.I tempi sono stretti, a seconda della diagnosi non oltre le 4 o le 6 ore, rapidizzare è vitale.L’ictus è nell’occidente la terza causa di decesso dopo tumore e infarto, la seconda nel mondo. Nel bellunese ne vengono colpite circa 300 persone ogni anno, e di esse una ventina viene mandata immediatamente ad essere operata in neurochirurgia a Treviso, i cui operatori sono nella rete di RAPID così come gli staff di Belluno, Feltre, Agordo e Pieve di Cadore. – Intervistati GIOVANNI BALESTRIERO (DIRETTORE UOC RADIOLOGIA), FRANCO FERRACCI (DIRETTORE UOC NEUROLOGIA) (Servizio di Fabio Fioravanzi)
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