28/10/2022 PADOVA – Carenza di medici di base in Veneto, il pd attacca la regione “ha sbagliato la programmazione” e annuncia delle proposte || Il 62,8% dei medici di medicina generale in Veneto hanno più di 55 anni e il 2023 e il 2024 saranno gli anni-record per numero di medici di base che lasceranno l’attività lavorativa per andare in pensione la stima parla di 363 persone. L’allarme per l’acutizzarsi della carenza di medici nel nostro territorio è stata lanciata dal gruppo consigliare regionale del Pd che parla di un fenomeno che, guardando nel lungo periodo, porterà in meno di quindici anni ad una fuoriuscita di oltre 1.900 professionisti. I consiglieri del partito democratico puntano il dito contro la Regione e la sue errata programmazione. Nei dati forniti dalla ricercata realizzata da Stefano Dal Pra Caputo e Francesco Peron si vede come le province più in sofferenza sono Rovigo e Belluno che registrano la maggiore presenza di medici di famiglia tra i 65 e 68 anni, quindi prossimi alla pensione. La carenza di medici di famiglia non è un fenomeno recente, il Veneto già nel 2019 in uno scenario di pre-pandemia si ritrovava medici di base che avevano in carica in media 1365 pazienti. Una cifra – più 141, di gran lunga superiore rispetto alla media nazionale. Il Pd ha già in cantiere una proposta da fare alla Regione. – Intervistati ANNAMARIA BIGON (Consigliere regionale Pd), VANESSA CAMANI (Consigliera regionale del Pd), GIACOMO POSSAMAI (Consigliere regionale del Pd) (Servizio di Valentina Visentin)


videoid(QE5An8jekTk)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria