26/10/2022 TREVISO – «Un incremento della violenza che preoccupa», a dirlo è il Procuratore Capo della Repubblica Marco Martani, dopo il recente omicidio di Conegliano. || Un aumento della violenza estrema che preoccupa. A dirlo è il Procuratore Capo della Repubblica di Treviso Marco Martani. Non vi è nessun collegamento fra i casi, solo tra il ragazzo in fuga a Casella d’Asolo e il matricida di Conegliano vi è una connessione, il caratttere psicotico. Nell’omicidio di Fiera le indagini proseguono. Ad oggi una quindicina di persone sono state identificate e denunciate.Resta da ricostruire cosa ha spinto a compiere un delitto tanto efferato – spiega il Procuratore Martani – e la teoria secondo cui il movente sarebbero stati i soldi appare sproporzionato sia per giustificare quanto è successo sia per fornire un motivo valido che giustifichi il numero di persone coinvolte. Nell’omicidio di Conegliano, l’87enne Maria Luisa Bazzo aveva tentato disperatamente di difendesi, ma non ce l’ha fatta. Suo figlio Ippolito Zandegiacomo aveva tentato anche di tagliarle le mani, prima di sgozzarla.La Procura procederà, quando possibile con una perizia psichiatrica nei confronti dell’uomo. – Intervistati MARCO MARTANI (Capo della Procura di Treviso) (Servizio di Nicola Marcato)
videoid(LFb8a9DdCBA)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria