26/10/2022 SPINEA – Dramma a Spinea. Due persone hanno perso la vita a distanza di poche pore l’una dall’altra. Un infermiere 38enne è morto in sella alla sua moto, un’anziana cadendo lungo l’argine. || Era in sella alla sua moto quando martedi mattina Salvatore Silvestre, 38enne, ha perso la vita lungo la camionabile, a Spinea. All’altezza dell’incrocio con via Prati, per motivi da chiarire, si è scontrato con un camion finendo a terra. L’impatto è stato violento. Quando sono giunti i soccorsi il 38enne era ancora vivo ma in gravi condizioni: l’ambulanza si è diretta all’ospedale dell’Angelo ma la folle corsa nel tentativo di salvarlo non è stata sufficiente, il ragazzo è morto poco dopo. Originario della provincia di Napoli, Silvestre abitava a Spinea ed era infermiere. Da circa due anni dipendente dell’ospedale Civile di Venezia e, al momento dell’incidente, si stava dirigendo proprio al lavoro. Non vedendolo arrivare, i colleghi si sono preoccupati cercando sue notizie. Poco più tardi, da Mestre, è arrivata la comunicazione della morte. Salvatore lascia la compagna Antonietta, anche lei originaria della Campania e impiegata in ambito sanitario. Un’altra persona ha perso la vita, ieri a Spinea, si tratta di Maria Rosa Crea, ultra ottantenne caduta in acqua sul canale tra via Rimini e via Pastrengo, poco distante da casa sua e del figlio, dove andava a passeggiare spesso con il cane. E’ uscita nel pomeriggio e passeggiando potrebbe essersi sporta un po’ più del solito lungo il canale quindi aver perso l’equilibrio scivolando in acqua. Forse ha battuto la testa e perso conoscenza. Quando è scattato l’allarme e i soccorsi l’hanno raggiunta non c’era più nulla da fare per poterla salvare. Sul posto i carabinieri e vigili del fuoco. (Servizio di Ilaria Marchiori)


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