24/10/2022 BELLUNO – Sul dramma che si è consumato questa mattina sulla 203 Agordina interviene il consigliere provinciale delegato Franco De Bon. “Tragedia enorme, urgentissimo mettere in sicurezza le strade”. || Interventi tanto per la messa in sicurezza delle strade dalla caduta massi quanto per i pericoli causati dall’attraversamento della fauna selvatica. Per quest’ultima fattispecie gli incidenti hanno raggiunto il livello di guardia, praticamente almeno uno al giorno, lungo le strade dell’Agordino e Alto Agordino, Cadore e Cortina, Feltrino e Basso Feltrino. Si tratta per lo più di investimenti di cervi e caprioli, ma le statistiche riportano anche altre specie di selvatici quali mufloni, volpi, tassi e lepri. La tragedia di questa mattina a La Stanga richiama l’urgenza di interventi finalizzati almeno alla mitigazione del rischio.Spiega il consigliere provinciale delegato alla caccia, Franco De Bon: «Ad Anas e Veneto Strade abbiamo chiesto di intervenire con almeno un attraversamento faunistico all’anno sulla rete stradale provinciale. Dove sono stati realizzati i sottopassi per gli ungulati, non si sono più registrati incidenti con gli animali, come ad esempio lungo la Sp1 tra Levego e Belluno. Per la mitigazione del rischio, i sottopassi sono fondamentali e sono già previsti in ogni nuova progettazione. Abbiamo già incontrato Anas e Veneto Strade, per chiedere ai gestori della rete stradale che oltre alla pianificazione di nuove opere, questi interventi vengano realizzati anche sulle infrastrutture viarie esistenti». – Intervistati FRANCO DE BON CONSIGLIERE DELEGATO PROVINCIA BELLUNO (AL TELEFONO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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