23/10/2022 TREVISO – Un libro-biografia di uno dei volti di Treviso e del Veneto. A scriversi dopo aver superato la soglia dei 90 anni Giorgio Spigariol, spettatore ma anche attore di un’epoca che viene ricordata oggi come prima repubblica. || E’ una copertina che da sola racconta un uomo, un personaggio ma anche un’epoca politica trevigiana. Tutto firmato Giorgio Spigariol ultranovantenne ma solo sulla carta d’identita’. A modo mio e’, oltre al titolo del suo libro anche quello di una delle canzoni piu’ cantate di frank sinatra, quella my way che dice in sostanza, ho fatto sempre nella mia vita quello che ho voluto. E di fatti scorrendo le pagine di questa vita avventurosa si percepisce come la liberta’ di agire, talvolta anche inconsciamente, abbia caratterizzato i 21 capitoli di Giorgio ma anche 21 capitoli di Treviso e del Veneto. Perche’ Quando dici Spigariol dici Carlo Bernini, palazzo Balbi, la regione, ma soprattutto Democrazia Cristiana. Perche’ dietro al doge Bernini c’e’ sempre stato Spigariol, che qualcuno malignamente soprannominava spasoetta per la cura che riservava al presidente. Accanto all’erede della balena bianca veneta il giorno dei funerali di Toni Bisaglia a Rovigo c’era sempre Giorgio cosi’ come con papa Vojtiwa il presidente della repubblica Cossiga e gli altri mille personaggi della prima repubblica. Ecco perche’ a modo mio e’ un testo che racconta la storia di un uomo ma anche di una comunita’, quella veneta da un singolare punto di vista oggi piu’ che mai interessante da consultare. – Intervistati GIORGIO SPIGARIOL (AUTORE) (Servizio di Lucio Zanato)
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