22/10/2022 ROMA – Tra Gennaio e Agosto in Veneto ci sono stati 65 morti sul lavoro. In aumento anche gli infortuni. I sindacati regionali alla manifestazione nazionale di Roma per chiedere più sicurezza || Migliaia di persone, centinaia dal Veneto, hanno manifestato in piazza Santi Apostoli a Roma, per dire ancora una volta no alle morti e agli infortuni sul lavoro.La manifestazione indetta da Cgil Cisl e Uil parte da numeri allarmanti che segnano un fenomeno drammaticamente in crescita: secondo l’Inail tra Gennaio e Agosto in Veneto ci sono stati 65 morti sul lavoro con un incremento del 3% rispetto al 2021. Gli infortuni sono stati 57.857 (l’anno scorso, nello stesso periodo, erano 43.811). A livello nazionale si sono registrati ad oggi, 600 morti e 400 mila infortuni. Durante la settimana si sono svolte manifestazioni, presidi e incontri con i prefetti delle province venete. Così come iniziative di vario genere si sono svolti lungo la penisola fino a culminare nella manifestazione nazionale di Roma. – Intervistati ROBERTO TOIGO (SEGRETARIO GENERALE UIL VENETO), SILVANA FANELLI (SEGRETERIA CGIL VENETO), GIANFRANCO REFOSCO (SEGRETARIO GENERALE CISL VENETO) (Servizio di Filippo Fois)

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