21/10/2022 MESTRE – Lo spaccio in via Piave continua, diminuisce o si sposta nelle altre zone di Mestre quando si intensificano le presenze delle forze dell’ordine. I residenti chiedono azioni più efficaci. || Lo spaccio a Mestre in via Piave continua, anche in pieno giorno. Nonostante i controlli dei Carabinieri si siano intensificati dai primi di Ottobre. Il commercio di droga si è spostato nelle vie poco lontane, come in via Aleardi e via Gozzi, corso del Popolo e via Cappuccina.I residenti di conseguenza chiedono controlli più accurati, manca la sicurezza. Specie la sera.Che sia giorno o notte è facile trovare tossico dipendenti che camminano vicino alla stazione in cerca di elemosine, mentre gli spacciatori si muovono in bicicletta da una via all’altra. Non mancano i clienti che appena aquistata la dose, si iniettano il veleno poco lontano da turisti e pendolari. I controlli così funzionano solo in parte. Lo spaccio qui è un affare che fa gola a varie etnie. Oganizzate con vedette, chi prende i soldi dal cliente, chi cede la droga. Hanno adirittura chi porta loro da mangiare in pausa pranzo. – Intervistati al Telefono LUIGI CORO’ (Pres. del CMP a Difesa del Cittadino) (Servizio di Nicola Marcato)
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