19/10/2022 LONGARONE – “Fino alla fine del mondo per il Comitato Pollicino”. In poche parole la sintesi del grande gesto di solidarietà di due ciclisti amatoriali che partiranno venerdì prossimo da Longarone alla volta di Finisterre in Galizia per raccogliere fondi da destinare all’orfanotrofio di Petrosani in Romania. || 2.400 chilometri, 22 mila metri di dislivello. Un viaggio a tappe che unisce passione e desiderio di fare del bene. Stefano Bortolot e Paolo Lovat partiranno venerdì da Longarone per il loro lungo viaggio della solidarietà fino in Galizia, a Finisterre, a favore del Comitato Pollicino di Belluno che da 20 anni aiuta i bambini in grave difficoltà della città di Petrosani in Romania dove, grazie all’aiuto di tanti, è stato possibile costruire una centro che accoglie minori e adulti in difficoltà, disabili e orfani.”Ci piaceva pensare di guardare l’alba sul Pelmo e il tramonto sull’oceano” dicono in coppia Stefano e Paolo, cicloamatori di Val di Zoldo, non nuovi a pedalate di beneficenza, che questa volta hanno scelto di sostenere l’attività meritevole di Pollicino attraverso una raccolta fondi attivata su un conto Paypal collegato all’associazione al quale tutti potranno riservare una parte del proprio cuore. La prima parte del viaggio, 9 i giorni previsti, si concluderà a Lourdes, per consentire a Stefano Bortolot di festeggiare il 60° anniversario di matrimonio dei genitori, poi un’altra settimana in sella per raggiungere Cabo Finisterre, il luogo che i romani pensavano fosse la fine del mondo conosciuto. – Intervistati MORENA PAVEI (PRESIDENTE COMITATO POLLICINO), STEFANO BORTOLOT, PAOLO LOVAT (Servizio di Tiziana Bolognani)


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