15/10/2022 TREVISO – Restano in carcere i due presunti killer del 52enne Kossovaro ucciso mercoledì sera in zona Fiera. Oggi l’udienza di convalida del fermo in carcere a Santa Bona. Entrambi hanno negato ogni addebito. || Poche, pochissime parole, sono state pronunciate nel corso dell’udienza di convalida del fermo – in carcere a Santa Bona – dei due presunti killer di Ragip Kolgeci, il 52enne kossovaro massacrato – al culmine di una maxi rissa – mercoledì sera in zona Fiera.I connazionali Afrim Manxhuka, 50 anni, e Valmir Gashi 32, restano per ora in carcere, dove se da un lato hanno escluso ogni loro responsabilità, dall’altro non sono entrati nei dettagli, avvalendosi della facoltà di non rispondere davanti al gip Carlo Colombo e al pm Valeria Peruzzo. Quanto ai motivi del regolamento di conti, nessuno è entrato nel merito. Di certo, alla base c’era una lunga conoscenza.La difesa di Gashi spera anche di entrare in possesso quanto prima delle immagini della videosorveglianza. Ogni dettaglio – a questo punto – può rivelarsi utile nella mattanza che ha sconvolto la città, a pochi passi dalle Fiere di San Luca. – Intervistati AVV. MATTIA VISENTIN (Legale Afrim Manxhuka), AVV. MAURO SERPICO (Legale Valmir Gashi) (Servizio di Cristian Arboit)


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