15/10/2022 MARGHERA – Il voto in Veneto è diventato estremamente volubile e influenza la stabilità dell’economia. L’analisi post voto e le prospettive future in un incontro della CNA regionale a Marghera. || Le elezioni hanno cambiato nuovamente il quadro politico e le PMI del Veneto si interrogano sul proprio futuro. Ma il recente successo di Fratelli d’Italia non deve stupire in una Regione che nell’ultimo secolo è passata da una fase di estrema stabilità politica col Partito Popolare prima del Fascismo e la Democrazia Cristiana nel secondo dopoguerra, ad una seconda fase più turbolenta di sostegno alle varie figure carismatiche che si susseguono dal 1994: Berlusconi, Bossi, Renzi, Grillo, Salvini e ora Meloni. Una scelta che per il Veneto non manca di risvolti economici, facendo venire a mancare quella stabilità che aveva assicurato benessere economico.A Marghera, il Presidente di CNA Veneto Moreno De Col con il Segretario Matteo Ribon con tutti i dirigenti provinciali della Confederazione partono da ieri per capire l’oggi e possibilmente il domani.L’oggi comunque è scandito in Veneto da un dato indiscutibile del quale forse non si capiscono appieno le conseguenze: un calo demografico al quale si sopperisce con un’immigrazione che ne sta mutando la società. – Intervistati MATTEO RIBON (SEGRETARIO CNA VENETO), FRANCESCO JORI (GIORNALISTA) (Servizio di Filippo Fois)
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