13/10/2022 JESOLO – La sentenza che condanna l’ivestitore di Jesolo a 8 anni, ha fatto insorgere i genitori dei quattro 22enni di Musile di Piave. “Speravamo in una pena reale”, hanno commentato. || «Non possiamo dire che proviamo soddisfazione per la fine del processo. Nessuna condanna, nessuna pena potrà mai darci una qualche soddisfazione». Inizia cosi, all’indomani della sentenza di condanna a 8 anni per Alin Marinica, responsabile della strage di Jesolo a luglio 2019, il commento scritto dai genitori dei quattro 22enni di Musile che quella notte hanno perso la vita. «La sentenza della Corte di Cassazione, si legge ancora, avrebbe dovuto mettere la parola fine a questa battaglia e restituirci alla quotidianità del nostro dolore. Speravamo di poter voltare pagina, sapendo che chi ci ha ucciso i figli avrebbe affrontato una pena vera: non importa quanto lunga, ma una pena reale. E invece siamo qui a cercare di capire se saremo costretti ad affrontare anche la beffa finale». (Servizio di Ilaria Marchiori)

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