12/10/2022 TORRE DI MOSTO – Strazio e dolore all’indomani dell’incidente a Torre di Mosto in cui hanno perso la vita Faier Benedini di 19 anni e Vincenzo Viscardi di 44. || «Ora che sei su, vola più in alto che puoi. Ti amerò sempre e ancora più di prima, ricorderò con il tuo bel sorriso stampato in faccia». Con queste parole, Angela, la fidanzata Di Faier Benedini esprime l’ immenso dolore per questa perdita, avvenuta ieri mattina come un fulmine a ciel sereno. Faier, 19 anni, era a bordo del furgone che a Staffolo di Torre di Mosto, si è scontrato con una betoniera del Gruppo Grigolin. Per lui e per Vincenzo Viscardi, 44enne di Acerra in provincia di Napoli, non c’è stato nulla da fare. L’impatto è stato troppo violento. Per Faier, ieri, era il primo giorno di lavoro con un contratto interinale. Figlio di Roberto, giostraio conosciuto in Friuli e Veneto, Faier era nato a San Daniele del Friuli e cresciuto in provincia di Pordenone. Vincenzo Viscardi, padre di 2 bambini di 8 e 5 anni, era un idraulico esperto trasferitosi tra anni fa da Napoli con la famiglia, a San Paolo di Morsano al Tagliamento, in provincia di Pordenone.E’ ancora ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Mestre, il terzo lavoratore che era con le due vittime sul furgone, anche lui al primo giorno di lavoro: 32 anni originario di Motta di Livenza, cugino di Faier Benedini. Fuori pericolo il dodicenne che era sulla bici. Elitrasportato in Pediatria a Treviso resta sotto controllo per il trauma cranico subito nella caduta. Illeso il 56enne di San Stino alla guida della betoniera che è finito nella corsia opposta per scansare il 12enne che stava attraversando sulle strisce in bicicletta. (Servizio di Ilaria Marchiori)

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