10/10/2022 VENEZIA – Più di 300 persone hanno visitato l’Ospedale Civile di Venezia, che per la prima volta aperto al pubblico in contemporanea con gli altri ospedali storici d’Italia. Un evento nell’ambito del primo “Festival di Storia della Salute”. || Le note dei solisti dell’Accademia Santa Cecilia di Roma riempiono la chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti, uno dei tanti tesori artistici del più bello tra gli ospedali storici italiani: l’ospedale Santi Giovanni e Paolo a Venezia. E’ l’atto conclusivo del primo “Festival di Storia della Salute”.Poco prima, in contemporanea con Venezia, per la prima volta tutti gli ospedali storici italiani si erano aperti ai visitatori.Lanciato dall’Ospedale Civile di Venezia, il primo “Festival di storia della salute” è stato scandito da una settimana di incontri, mostre, dibattiti, conferenza, concerti e visite guidate, tutte legate dal filo rosso della sanità di ieri, di oggi e di domani”. Recentemente gli Ospedali storici italiani si sono riuniti in un’associazione culturale. Storia, arte e medicina si sono incrociate nell’arco di questa settimana di eventi in luoghi che conservano la memoria di un passato straordinario. In una parola a Venezia. – Intervistati EDGARDO CONTATO (DIRETTORE GENERALE ULSS3 SERENISSIMA), MARIO PO’ (DIRETTORE POLO MUSEALE OSPEDALE DI VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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