04/10/2022 VENEZIA – La pala dell’Assunta del Tiziano è tornata a decorare l’altare centrale della Basilica dei Frari al termine di un restauro durato quattro anni e costato quasi 700mila euro. || Quando nel 1516 il priore del convento dei Frari gli commissionò l’Assunta, Tiziano non aveva ancora trent’anni. Il risultato èconsideratotra i capolavori dell’artista, e da mezzo millennio decora l’altare centrale della Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari. Ai quattro anni direstauro che oggi l’hanno quasi interamente riportato al suo originale splendore hanno contribuito decine di professionisti, lavorando non solo sui 28 mq dipinti su 20 assi di legno di pioppo bianco che lo rendono uno dei dipinti su tavola più estesi del mondo, ma anche sulla cornice lapidea che lo circonda. L’intero costo dell’operazione – 670 mila euro – è stato sostenuto da Save Venice, organizzazione no profit statunitense che dal 1971 ad oggi ha contribuito apiù di 550 restauri di arte e architettura a Venezia. Durante il restauro non sono mancate le sorprese, per esempio sono anche apparsi due angeli con pennacchio che prima non erano visibili. – Intervistati GIULIO MANIERI ELIA (DIRETTORE DEI LAVORI), FREDERICK ILCHMAN (CHAIRMAN “SAVE VENICE”), MELISSA CONN (DIRECTOR VENICE OFFICE “SAVE VENICE”) (Servizio di Filippo Fois)
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