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SPRESIANO | STOP EURO 4, I MECCATRONICI: «SI PENALIZZANO LE PICCOLE MEDIE-IMPRESE, CHIEDIAMO UNA…

01/10/2022 SPRESIANO – Da oggi primo ottobre scattano le misure anti smog che vietano la circolazione dei mezzi più vecchi, compresi gli euro 4. Su queste misure interviene la Confartigianato con la categoria dei meccatronici: ”Vengono penalizzate le piccole medie imprese, ci uniamo alla richiesta di deroga avanzata al Ministro Cingolani” dice il presidente Buosi || Sui provvedimenti antismog che prevedono nei comuni con più di 30mila abitanti lo stop dei diesel euro 4 interviene la categoria dei meccatronici di Confartigianato che mette al centro le conseguenze che queste misure avranno soprattutto sulle piccole medie imprese. Nella marca trevigiana si contano 600 mila vetture, di queste 60 mila sono euro 4, se a queste si aggiungono le euro 5 il parco macchine sale a 118mila mezzi. ‘’Significa, spiega Buosi, che con questi provvedimenti si blocca 1/5 dei mezzi cioè un cittadino su 5 non potrà muoversi’’. A questo va aggiunto un altro dato, frutto della difficile situazione economica e degli aumenti del carburante. Negli ultimi due anni, infatti, le auto private sono state utilizzate soprattutto per necessità, lo confermano anche i dati: mediamente i cittadini hanno percorso 10-15 mila chilometri nei 12 mesi contro i 20-25 mila di qualche anno fa. ‘’Vuol dire, aggiunge ancora il presidente dei meccatronici, che gran parte dei veicoli in circolazione sono mezzi che servono per lavorare’’. I rincari e le incertezze legate al futuro portano molti veneti a rimandare il momento della sostituzione dell’auto, ma anche chi ha le possibilità economiche per acquistare una nuova vettura deve fare i conti con tempi di consegna anche di un anno. “Ci uniamo, conclude Buosi, alla richiesta di deroga avanzata da tempo al Ministro competente Cingolani dall’assessore veneto all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin. Le istituzioni nazionali ed europee devono prendere atto della particolare situazione di difficoltà e devono evitare di penalizzare cittadini e imprese”. – Intervistati GIANLUIGI BUOSI (Presidente Meccatronici Confartigianato Marca Trevigiana) (Servizio di Francesca Bozza)


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