30/09/2022 BELLUNO – Il primo cittadino di Belluno, Oscar De Pellegrin, affiancato dalla giunta al completo, ha illustrato il lavoro dell’amministrazione a 100 giorni dal suo insediamento a Palazzo Rosso. Smentite frizioni all’interno della maggioranza. Confermati i gravi problemi di bilancio causati principalmente dall’aumento esorbitante delle spese per energia e gas. || Si lavora e a testa bassa a Palazzo Rosso per gettare le fondamenta su cui costruire una città nuova, pronta a scalare le classifiche della qualità della vita e a riconquistare il suo ruolo di capoluogo, volanto trainante di tutta la provincia. 100 giorni sono volati per Oscar De Pellegrin e la sua giunta che stamattina hanno parlato di impegno determinato e di strategia politica.Dal sociale al turismo, dall’ambiente alla scuola, passando per la cultura, l’attuazione del programma, i lavori pubblici e il bilancio, nota dolente quest’ultima non solo per Palazzo Rosso. Il vice sindaco e assessore al bilancio Paolo Gamba non ha nascosto la sua preoccupazione anche sui costi per il mantenimento delle opere lasciate in eredità dall’amministrazione Massaro: il restauro ha fatto perdere due classi energetiche alle Gabelli, il Museo Fulcis, a fronte di incassi annui pari a 12 mila euro, costa a Palazzo Rosso 280 mila euro. “E’ mancata un’intuizione green e una visione del bilancio per centri di costo” ha detto Gamba che confida sulla collaborazione di tutti e dei cittadini in primis. Smentite, per bocca del sindaco, voci di scricchiolii in seno alla maggioranza dopo le contestazioni sul bilancio consolidato del consigliere della Lega Francesco La Grua durante l’ultima riunione del consiglio comunale. – Intervistati OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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