29/09/2022 BELLUNO – Unione Montana Belluno-Ponte nelle Alpi: il Prefetto Savastano tende una mano agli enti locali per il risanamento dell’ente la cui situazione è gravissima, fra presunti debiti, ritardi nei pagamenti e un blocco della programmazione a causa del mancato rilascio del parere di regolarità sul bilancio 2020 da parte del revisore dei conti. || Ultima chiamata per risolvere una volta per tutte la situazione critica dell’Unione Montana Bellunese praticamente a un passo dal commissariamento. Il Prefetto di Belluno ha convocato d’urgenza i sindaci dei comuni di Belluno e di Ponte nelle Alpi; due ore fitte di riunione stamattina a Palazzo dei Rettori per indicare la strada maestra che potrebbe disincagliare l’ente dalle sabbie mobili in cui s’è arenato fra presunti debiti, ritardi nei pagamenti, inoperosità per problemi di personale e un bilancio, quello del 2020 bloccato dal revisore dei conti che ha chiesto accertamenti tuttora in corso. Sarà istituita una unità di missione coordinata dal segretario generale del Comune di Belluno, Francesco Pucci; nel team dovranno essere impiegate le migliori risorse per avviare l’opera di risanamento dell’ente. L’unità di missione relazionerà ogni mese al Prefetto che a sua volta riferirà al ministero. Sarà un periodo di lavoro intenso perchè entro fine anno l’Unione Montana dovrà essere messa in sicurezza. – Intervistati MARIANO SAVASTANO (PREFETTO DI BELLUNO), PAOLO VENDRAMINI (SINDACO DI PONTE E PRESIDENTE UNIONE MONTANA BELLUNESE), OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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