24/09/2022 MESTRE – Sono quattro le spaccate subite dalla sede Uil di Mestre nel 2022. L’ultima, la scorsa notte, non è andata a buon fine per i ladri; ma nel sindacato la tensione e la preoccupazione sul fronte sicurezza è alta. || Un nuovo tentativo di effrazione alla sede regionale della UIL del Veneto di via Bembo a Mestre è andato male per i ladri: questa volta la porta blindata ha retto, ma i danni sono comunque ingenti e sopratutto a preoccupare è la straordinaria frequenza con cui queste incursioni notturne stanno avvenendo, il raid della notte scorsa è il quarto in poco tempo. Ad essere prese di mira sono sopratutto i distributori automatici come le macchinette del caffè, scassinate per portare via i soldi che contengono. In questi giorni i residenti e i negozianti della zona hanno espresso solidarietà al sindacato che ora farà della sicurezza una delle sue battaglie.Appena pochi giorni prima il segretario generale della UIL Roberto Toigo era intervenuto come ospite in diretta dalla sede di Mestre al talk show “Focus” annunciando però che avrebbe dovuto lasciare la trasmissione poco dopo le 22 proprio per motivi di sicurezza.A quel punto le spaccate alla Uil erano già state tre, l’ultima poche ore prima del programma. La UIL ha deciso di controllare la sede anche con la presenza della vigilanza privata durante la notte. “Tutta la zona, da via Cappuccina alla stazione ferroviaria, è popolata da sbandati e delinquenti – dicono alla UIL – C’è gente che smercia droga alla luce del giorno, nel nostro parcheggio troviamo tossicodipendenti a qualsiasi ora”. (Servizio di Filippo Fois)


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