23/09/2022 SPINEA – Ha ucciso la compagna a coltellate, mentre in casa c’era anche il figlio picolo. Un nuovo femminicidio insanguina il Veneto e il veneziano || Un’altra donna uccisa dal marito. E’ accaduto a Spinea, al confine con Chirignago. La vittima è Lilia Patranjel, 40enne di origine moldava accoltellata dal marito Alexandru Ianosi Andreeva Dimitrova, 35enne di origine romena. Il piccolo di 4 anni non è stato coinvolto e sta bene. Secondo una prima ricostruzione, il padre avrebbe accoltellato la mamma verso mezzanotte e sarebbe rimasto con lei e il figlio fino alle 5 del mattino circa quando ha deciso di chiamare i carabinieri, giunti da Mestre poco dopo. Durante l’interrogatorio, il 35enne non avrebbe parlato ma sembra che il suo folle gesto sia avvenuto per motivi di gelosia. Gli specialisti del reparto investigazioni scientifiche hanno svolto i rilievi per raccogliere tutte le tracce utili a ricostruire il delitto nei dettagli. Una coppia tranquilla secondo quanto raccontano i vicini.Eppure chi li conosceva meglio sostiene invece di aver invece visto Lilia “piangere più volte perché il marito la picchiava, racconta una connazionale fuori microfono, e lei non sapeva cosa fare”. La vittima, che viveva a Spinea col marito dal 2017, aveva anche due figlie, nate da un precedente matrimonio. Quanto accaduto, mette ancora una volta in evidenza un problema che va affrontato seriamente. (Servizio di Ilaria Marchiori)


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