23/09/2022 BELLUNO – Lungo la costa marchigiana e nelle aree interne prosegue senza sosta il lavoro dei volontari della protezione civile del Veneto e dell’Ana che stanno portando aiuto e soccorso a quel territorio devastato dal maltempo. || L’incontro con Massimo Olivetti, sindaco di Senigallia, e poi con le decine di volontari della protezione civile del Veneto, dell’Ana, dei gruppi comunali e di svariate associazioni, tutti impegnati da inizio settimana nell’entroterra e lungo la costa marchigiana per l’attività di soccorso post alluvione che ha causato vittime e devastazione. I danni a vista d’occhio sono incalcolabili e la necessità di risorse è urgente per porre in sicurezza un’area che già in passato, nel 2014, fu piegata da un altro grave episodio di maltempo che provocò esondazioni e danneggiò gli argini di fiumi e torrenti. Fra Senigallia e le zone interne i volontari veneti stanno operando casa per casa per aiutare i cittadin. Braccia e mezzi a disposizione, uno scambio di umanità e solidarietà, quella stessa che supportò la Provincia di Belluno in occasione delle grandi nevicate e della tempesta Vaia. – Intervistati GIANPAOLO BOTTACIN (ASSESSORE PROTEZIONE CIVILE REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


videoid(ho5Q2BnFMIg)finevideoid-categoria(a3veneto)finecategoria