20/09/2022 TREVISO – Sono venti i morti sulle strade della Marca da inzio agosto, un andamento “anomalo” lo definisce lo stesso capo procuratore di Treviso. “C’è molta impruedenza e impazienza alla guida”, dice ai nostri microfoni, assicurando che – nonostante le carenze in organico – darà massima priorità ai procedimenti per reati stradali. || Nonostante la carenza di personale, l’impegno del Capo della procura trevigiana è quello di dare la massima priorità ai procedimenti per reati stradali. Più che una emergenza, un fenomeno vero e proprio. Troppo sangue sulle strade della provincia, tra agosto e settembre, la Marca ha pianto 20 vittime.Alcol che resta un’amara costante, solo nella notte a Castelfranco Veneto i carabinieri hanno fermato un 40enne completamente ubriaco, con valori 4 volte quelli di legge.Ma l’alcol è solo un fattore tra i tanti. Imprudenza e impazienza – dice – sono molto diffusi tra i trevigiani.L’appello è duplice – alle Istituzioni ma anche ai media perchè si promuova una svolta culturale – e agli automobilisti, soprattutto ai più giovani. – Intervistati MARCO MARTANI (Procuratore Capo di Treviso) (Servizio di Cristian Arboit)
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