16/09/2022 VENEZIA – Fino alla mezzanotte di oggi sciopero di tram e vaporetti a Venezia e terraferma; denunciato in Procura in Direttore Generale di Actv Giovanni Seno dal comitato Noi Per Venezia per interruzione di pubblico servizio || A Venezia sciopero Actv dalle 16 fino a mezzanotte in occasione dello sciopero nazionale e proclamato da Cgil, Cisl e Uil trasporti con Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri per le citatae 8 ore per tram, vaporetti e bus. «Braccia incrociate contro i massacranti turni di lavoro, e sopratutto contro le ripetute e conclamate violenze subite da autisti, capitani, marinai, controllori e in generale dai lavorotori del gruppo Avm anche da parte anche dell’utenza», dice il sindacato. I lavoratori chiedono di avere maggiori tutele a livello legislativo, e chiedono altresì che gli aggressori non restino impuniti. Ad avallare le ragioni della protesta dei lavoratpori Actv anche il comitato cittadinio ‘Noi per Venezia’, con il suo presidente Francsco Duse. Oggi ha depositato una denuncia nei confronti del direttore generale del Actv Giovanni Seno per “interruzione di pubblico servizio visto il peggioramento delle condizioni, appunto, del trasporto pubblico a Venezia”, si legge. Nel mirino della protesta nella protesta anche la maggiorazione del biglietto Actv per coloro che non possiedono la tessera Venezia Unica, cioè l’ex Imob, “Insomma un vero salasso, specie di questi tempi”, secondo Duse. – Intervistati MARINO DE TERLIZI (SEGRETARIO FIT CISL VENETO), FRANCESCO DUSE (PRESIDENTE NOI PER VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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