16/09/2022 STRA – Su richiesta si effettuavano, a pagamento,prestazioni sessuali extra. Le fiamme gialle veneziane hanno sequestrato un centro massaggi a Stra. || Dopo una segnalazione anonima, gli uomini della guardia di finanza di Venezia, su delega della Procura lagunare, hanno messo i sigilli a un centro massaggi di Stra. Dopo le opportune verifiche i finanzieri hanno ipotizzato che la ‘massaggiatrice’, italiana formalmente assunta come dipendente, fosse solita offrire prestazioni sessuali in cambio di denaro. Il centro benessere, frequentato da numerosi avventori, era pubblicizzato in molti siti internet e forum, con fotografie di giovani e avvenenti donne, per attirare l’attenzione di nuovi potenziali clienti. L’attività illecita era gestita sempre da una donna di origini albanesi, in Italia da anni, che incassava il denaro delle prestazioni. Il locale commerciale, poco visibile e anonimo, registrava entrate giornaliere anche di migliaia di euro. Una parte del denaro incassato sarebbe stato trattenuto dalla titolare del centro, mentre un’altra per ricompensare la dipendente. (Servizio di Ilaria Marchiori)
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