15/09/2022 BELLUNO – Il rincaro del prezzo dell’energia rischia di mandare in frantumi anche il sistema dell’accoglienza turistica. Federalberghi Belluno: «Situazione allucinante, c’è il rischio concreto che qualcuno chiuda». || Dopo il disastro economico causato dalla pandemia avanza l’incubo di una crisi senza precedenti per famiglie e imprese. I rincari dell’energia e il costo del gasolio che non ha avuto la diminuzione delle accise al pari di quello per autotrazione stanno mettendo in difficoltà tutto il comparto turistico, specie quello delle città d’arte e dell’arco alpino..La situazione è complessa per gli albergatori, nonostante l’estate, complice anche il bel tempo, sia andata bene. Ma la gioia per il ritorno degli stranieri è stata smorzata dall’arrivo delle bollette. In questo clima di incertezza Federaberghi ha avviato una verifica con tutte le consorelle delle regioni alpine per capire come affrontare i prossimi mesi che in montagna, inutile dirlo, saranno più pesanti che altrove. – Intervistati WALTER DE CASSAN (PRESIDENTE FEDERALBERGHI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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