14/09/2022 VENEZIA – Sono decine di migliaia gli articoli in vendita sul litorale di Sottomarina sequestrati quest’estate dalla Guardia di Finanza perché contraffatti o non sicuri. Negli ultimi giornicontrolli dei Carabinieri a locali di Caorle con multe e sospensioni di attività. || Oltre 45mila articoli per un valore complessivo di 170mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Chioggia nel corso dei controlli estivi a Sottomarina perché contraffatti o non sicuri per i consumatori.Mentre nei giorni scorsi a Bibione otto imprenditori sono stati sanzionati complessivamente per 120.000 euro dai Carabinieri.Nello specifico a Bibione due bigiotterie gestite entrambe da bengalesi sono state sanzionate per 35.000 e 25.000 euro con sospensione dell’attività, per mancanza o omessa revisione dell’impianto antincendio, mancanza di presidi sanitari e omessa valutazione dei rischi aziendali. Inun ristorante gestito da una rumena, la presenza un lavoratore in nero ha fatto scattare la chiusura immediata e sanzioni per 15.000 euro. Mentre altri cinque esercizi pubblici sono stati multati per un ammontare complessivo di 45.000 euro, per varie violazioni in materia di sicurezza. A Sottomarina èstato denunciato un extracomunitario che aveva messo in vendita circa 400 prodotti contraffatti di note griffe di moda, tra abbigliamento, borse ed accessori vari; mentre un ambulante è stato segnalato alla Camera di Commercio per vendita di prodotti non sicuri o privi delle informazioni minime per il consumatore.Sempre a Sottomarina il titolare di un negozio di souvenir che vendeva prodotti non sicuri, privi delle certificazioni e delle indicazioni prescritte dal Codice del Consumo, è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’accertamento di sanzioni amministrative che possono arrivare a superare i 25.000 euro. (Servizio di Filippo Fois)

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