14/09/2022 CORTINA D’AMPEZZO – Cittadini contro il rifacimento della pista da bob olimpica a Cortina d’Ampezzo. Quasi 1.200 persone chiedono con le loro firme al presidente del Cio di bloccare ciò che viene definito “un disastro ambientale ed economico”. Pronta la replica della Regione. || La pista per il bob olimpico a Cortina non s’ha da fare e il Cio deve prendere atto della lunga serie di proteste locali che hanno trovato consenso anche a livello internazionale. 1.185 cittadini di Cortina hanno firmato una lettera indirizzata al presidente del Comitato olimpico Thomas Bach nella quale si chiede di imporre alla Regione Veneto, al Comune di Cortina e alla Fondazione Milano Cortina 2026 di rinunciare alla costruzione dell’opera. “Un’opera inutile che non vogliamo a Cortina” afferma la presidente del Comitato Civico. Il presidente Zaia che ha ricevuto in copia la lettera del Comitato civico ha risposto a stretto giro: “Che il Cio si esprima in modo chiaro e inconfondibile – afferma Zaia – magari spiegando quali ricadute si avrebbero su Cortina spostando il bob e quali realizzandolo dove è previsto”. L’auspicio è che la risposta del Cio stavolta sia inequivocabile. In ogni caso il Comitato guarda al futuro. – Intervistati MARINA MENARDI (PRESIDENTE COMITATO CIVICO CORTINA) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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