13/09/2022 TREVISO – “Il secondo tempo di Julian Ross” proitettato alla Mostra del Cinema di Venezia è il documfilm nato da un’idea del Direttore del Dipartimento di medicina dello Sport dell’ulss2 Patrizio Sarto. Racconta la storia di un ragazzo, Luca, che ha dovuto abbandonare un sogno a causa di un’anomalia al cuore. || La storia di chi deve abbandonare un sogno per un’anomalia congenita, di chi è costretto a rinunciare ad una passione o forse una carriera perchè altrimenti la sua vita sarebbe a rischio. Nel docufilm nato da un’idea di Patrizio Sarto su ispirazione di un ragazzo come tanti quelli che lui ogni giorno vede e vista è raccontata la storia di Luca, promettente campione di calcio e del suo secondo tempo, la sua occasione, nonostante tutto. Nel docufilm dove i silenzi pesano quanto le parole, e la musica firmata dal maestro Diego Basso proietta lo spettatore dirtto nel cuore del giovane calciatore, tra paure e speranze, quello che emerge è un messaggio forte. Il documentario, autoprodotto, trae ispirazione dalla storia dal personaggio del manga Capitan Tsubasa di Julian ross, una storia in cui potersi riconoscere. Dopo la mostra del cinema di Venezia il cortometraggio è destinato ad approdare nelle scuole del Veneto e non solo. – Intervistati PATRIZIO SARTO (DIRETTORE MEDICINA DELLO SPORT ULSS2) (Servizio di Anna De Roberto)


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