06/09/2022 LIDO DI VENEZIA – Nove anni dopo la vittoria del Leone d’oro con “Sacro Gra”, Gianfranco Rosi porta a Venezia un film che racconta i viaggi di Papa Francesco. Bergoglio in nove anni di pontificato ha compiuto trentasette viaggi visitando 53 Paesi. I suoi itinerari seguono il filo rosso dei temi centrali del nostro tempo. Sentiamo come è nato il film. || Dallo sbarco a Lampedusa appena eletto nel 2013 ai viaggi recenti in Canada e Malta. Il regista Italiano, Gianfranco Rosi, porta a Venezia fuori concorso il film “In Viaggio”, fuori concorso che racconta i 237 viaggi di Papa Francesco in 53 Paesi. Rosi alla Mostra del cinema che nel 2013 lo ha consacrato con il Leone d’oro a “Sacro Gra”,Nell’osservare il Pontefice che guarda il mondo, Rosi imposta un dialogo a distanza tra il flusso dell’archivio dei viaggi pastorali, le immagini del suo cinema, l’attualità e la storia recente. Nove anni dopo la vittoria del Leone d’oro con “Sacro Gra”, Gianfranco Rosi porta a Venezia un film che racconta i viaggi di Papa Francesco. Bergoglio in nove anni di pontificato ha compiuto trentasette viaggi visitando 53 Paesi. I suoi itinerari seguono il filo rosso dei temi centrali del nostro tempo. Sentiamo come è nato il film. Nel 2013, appena eletto, Papa Francesco va a Lampedusa. Nel 2021 compie un importante viaggio in Medio Oriente, in Iraq e Kurdistan. Gli stessi luoghi che Gianfranco Rosi ha raccontato in Fuocoammare e Notturno. Papa Francesco in nove anni di pontificato ha compiuto trentasette viaggi visitando cinquantatré Paesi. Italia, Brasile, Cuba, Stati Uniti, il continente africano e il sud-est asiatico, i suoi itinerari seguono il filo rosso dei temi centrali del nostro tempo: la povertà, la natura, le migrazioni, la condanna di ogni guerra, la solidarietà. In una sorta di Via Crucis, Francesco è testimone della sofferenza del mondo e sperimenta la difficoltà di fare di più, oltre al conforto delle sue parole e della sua presenza Gianfranco Rosi ripercorre i viaggi del Papa visionando i filmati che li documentano. Nasce il film e il suo schema è estremamente semplice: si segue il Papa, si guarda che cosa vede, si ascolta che cosa dice. Nell’osservare il Pontefice che guarda il mondo, Rosi imposta un dialogo a distanza tra il flusso dell’archivio dei viaggi pastorali, le immagini del suo cinema, l’attualit – Intervistati GIANFRANCO ROSI (REGISTA) (Servizio di Lorenzo Mayer)

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