03/09/2022 CANALE D’AGORDO – Vigilia di attesa a Canale d’Agordo e in tutta la provincia di Belluno per la beatificazione di Papa Luciani, il pontefice che si distinse per umiltà e semplicità. || Vigilia di attesa per la giornata storica che si appresta a vivere Canale d’Agordo, città natale del pontefice che sarà beatificato durante la solenne celebrazione presieduta da Papa Francesco in Piazza San Pietro che consacrerà alla storia Albino Luciani. E’ tra le Dolomiti che Luciani maturò la sua vocazione, elaborò la sua idea di Chiesa per i poveri, gli ultimi, i deboli. Luciani – ha ricordato ieri durante la conferenza stampa in Vaticano il cardinale Beniamino Stella, all’epoca uno dei sacerdoti della diocesi di Vittorio Veneto – si distinse per la sua semplicità e la sua umiltà. “Era un formidabile comunicatore e, pur essendo molto colto, era capace di improvvsare omelie in dialetto pur di arrivare ai più semplici. Un Papa che ha parlato davvero al cuore della Chiesa” ha detto il cardinale Stella.A Canale d’Agordo è stato allestito un maxischermo per consentire a chi non ha potuto raggiungere Roma di vivere le emozioni della cerimonia di beatificazione alla quale presenzieranno le maggiori autorità religiose e civili della provincia di Belluno e del Veneto. Ieri sera a Canale era attesa Candela Giarda, la giovane argentina guarita per intercessione di Papa Luciani ma la donna, all’epoca dei fatti una bambina, non ha potuto raggiungere la terra natale di Giovanni Paolo I perchè infortunata. E’ stata la certificazione di quella guarigione che non ha avuto spiegazione scientifica ad essere valutata dalla Congregazione per le cause dei santi che, dopo un iter durato 19 anni, ha consentito di dichiarare la beatitudine di Papa Luciani. (Servizio di Tiziana Bolognani)


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