02/09/2022 VENEZIA – Oggi a Venezia un poliziotto eroe di 29 anni del Nop, Nucleo ordine pubblico della Questura di Venezia, mettendo a repentaglio anche la propria vita, ha impedito a una ragazza di 20 anni di compiere il gesto estremo. || le urla disperate della ragazza vestita del colore del sole irrompono in una Venezia colma di gente con gli occhi puntati all’insù. Sono le 11 del mattino, oggi. La ragazza sale lungo l’impalcatura della Chiesa degli Scalzi, accanto alla stazione dei treni, a Venezia, e attaccata alla sbarra alla sommità si lascia penzolare nel vuoto. Ha solo 20 anni e, forse, soltanto ora che sta per cadere si rende conto che tra lei e la mano tesa del poliziotto che la tiene ancora in vita corrono 26 metri d’altezza. Il poliziotto che l’ha raggiunta con un tempismo da supereroe l’ha afferrata con altrettanta prontezza esattamente nel momento in cui la ragazza stava per lasciarsi andare, accingendosi a compiere l’irrimediabile. Azione che ha cambiato completamente direzione grazie al gesto dell’agente comparso come un abbaglio che ha impedito di tramutare la vulnerabilità della 20enne nell’incubo più buio. Fatto tachicardico immortalato dal guazzabuglio di turisti e residenti che si trovavano sul posto, tra Lista di Spagna, Santa Lucia e il Ponte degli Scalzi. Con i video già virali sui social e il salvataggio accolto da forti e liberatori applausi (Servizio di Annamaria Parisi)

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