01/09/2022 PADOVA – Paura in Via Crimea a Padova dove la scorsa notte una guardia giurata sessantenne si è barricata in casa dopo aver esploso alcuni colpi di pistola. Dopo la mezzanotte, un blitz dei carabinieri ha risolto la situazione. || “Abbiamo sentito dei colpi di pistola, siamo in via Crimea”. Sono state diverse le chiamate ricevute nella serata di mercoledì alla centrale operativa dei carabinieri di Padova. Colpi che provenivano da un appartamento, avevano specificato i cittadini. Una pattuglia si è diretta sul posto per le verifiche e immediatamente è scattato l’allarme dopo che l’uomo chiuso dentro l’abitazione da cui sembravano provenire i presunti spari si era rifiutato di aprire. Con un piano ormai collaudato, in via Crimea sono arrivati un negoziatore del nucleo investigativo e due squadre delle aliquote di primo intervento della compagnia di Padova che hanno dato vita a una lunga opera di mediazione. Poco prima delle due di notte il blitz. Dopo l’irruzione in casa dei carabinieri, l’uomo all’interno, una guardia giurata sessantenne in possesso di un’arma regolarmente detenuta, è stato portato in ospedale dove si trova ricoverato nel reparto di psichiatria. Nessuna conseguenza per i cittadini del quartiere, di solito molto tranquillo, se non ore di ansia, paura e apprensione. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della compagnia di Padova che stanno conducendo accertamenti anche sull’esplosione dei colpi d’arma da fuoco. – Intervistati Col. LUIGI MANZINI (Comandante Provinciale Carabinieri di Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)


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