29/08/2022 MARGHERA – L’Europa metta un tetto al prezzo dell’energia. La CNA del Veneto si appella a Bruxelles contro l’aumento esponenziale delle bollette. E chiede che i futuri razionamenti dell’energia vengano concordati con le imprese. || La CNA del Veneto chiede un tetto europeo ai rincari energetici. I diversi interventi del Governo per attenuare l’impatto del caro-energia sulle bollette di cittadini e imprese non sono infatti più sufficienti a compensare bollette che ormai pesano 3-4 volte di più sui costi aziendali. Un’impennata che mette seriamente a rischio ripresa e occupazione. Il segretario della CNA del Veneto Matteo Ribon teme uno scenario nel quale migliaia di mestieri e di tradizioni rischiano di sparire lasciandomigliaia di famiglie in difficoltà economica. Secondo il presidente di CNA Veneto Moreno De Col, la strada da intraprendere e quella dell’autoconsumo e delle comunità energetiche. E, come per le grandi crisi energetiche degli anni ‘70, sarà necessario diversificare le fonti e costruire un piano energetico nazionale. – Intervistati MATTEO RIBON (SEGRETARIO CNA VENETO) (Servizio di Filippo Fois)


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