26/08/2022 CORTINA D’AMPEZZO – Salvo imprevisti i lavori per la realizzazione dello sliding centre a Cortina d’Ampezzo, l’impianto che ospiterà le gare olimpiche e paralimpiche di bob, skeleton e slittino, partiranno a giugno 2023. L’annuncio ieri sera in Municipio a Cortina dal commissario per le opere olimpiche, Luigi Valerio Sant’Andrea, durante l’incontro che ha fatto il punto sul percorso che ha portato la Perla delle Dolomiti all’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026. || Salvo imprevisti, le operazioni di stripout, cioè di demolizione della vecchia pista da bob Eugenio Monti a Cortina, si concluderanno entro l’anno. A giugno il via alle opere di costruzione del nuovissimo sliding centre, l’impianto che ospiterà le gare olimpiche e paralimpiche di bob, skeleton e slittino che avrà una capacità di 5.500 posti e che costerà 80 milioni. La priorità è assoluta. L’hanno ribadito ieri sera nella sala consiliare di Cortina il commissario per le opere olimpiche Sant’Andrea e il vice ministro Morelli. Moderato dal direttore di Medianordest, Luigi Bacialli, l’incontro pubblico ha fatto chiarezza sul percorso svolto sin dal giorno dell’assegnazione delle olimpiadi nel 2019 che sono e saranno una grande opportunità per tutto il territorio, per rafforzare l’accessibilità e la qualità della vita della montagna bellunese. – Intervistati LUIGI VALERIO SANT’ANDREA (COMMISSARIO OPERE OLIMPICHE 2026), ALESSANDRO MORELLI (VICE MINISTRO INFRASTRUTTURE), ELISA DE BERTI (VICE PRESIDENTE REGIONE VENETO), ELISABETTA PELLEGRINI (DIRETTRICE AREA INFRASTRUTTURE REGIONE VENETO), GIANLUCA LORENZI (SINDACO DI CORTINA D’AMPEZZO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


videoid(VGzzKG-WUbg)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria