26/08/2022 ARZIGNANO – Un blitz dei carabinieri ha messo fine alle sevizie di una donna che era stata immobilizzata dall’ex compagno. Le violenze erano scattate subito dopo l’aver comunicato l’intenzione di voler interrompere la relazione. || VALDAGNO Un cittadino peruviano di 39 anni, giunto in Italia da 3 mesi, è stato arrestato dai carabinieri di Arzignano. L’uomo è accusato di sequestro di persona, minaccia aggravata e diffusione di immagini sessualmente esplicite ai danni di una donna rumena con cui in passato aveva intrecciato una relazione. La fine alle sevizie è avvenuta grazie al provvidenziale intervento degli uomini dell’Arma che lunedì scorso hanno fatto irruzione nell’abitazione dove la donna era stata segregata. La vittima era riuscita, in un momento di distrazione dell’uomo a lanciare l’allarme attraverso un messaggio con il cellulare ad un amico. Cellulare che le era stato sottratto con la forza. Prima di entrare in casa i carabinieri avevano localizzato l’esatta posizione della donna attraverso le urla e le richieste di aiuto che venivano lanciate dall’interno, una volta entrati i militari hanno finalmente liberato la donna che presentava evidenti segni di percosse. La vittima prestava servizio come domestica in quella abitazione. L’uomo era ospite della proprietaria assente da quaklche giorno. A seguito di incomprensioni la donna aveva comunicato al peruviano l’intenzione di chiudere la relazione, ma la reazione è stata immediata. Minacciata di morte con alcuni coltelli da cucina la donna sarebbe stata costretta a sedersi su una sedia tutto il tempo, vietandole di bere ed andare in bagno. Alla donna è stato inoltre impedito di recuperare il figlio e comunicata l’intenzione di pubblicare immagini a sfondo sessuale che la riguardavano su siti pornografici. Ieri il Gip del Tribunale di Vicenza ha confermato l’arresto del 39enne. (Servizio di Daniele Garbin)


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