22/08/2022 PEDEROBBA – La tragedia di Pederobba e la morte del 64enne di Asolo Mario Bittante. Resta in gravi condizioni la moglie. Il ricordo della Protezione Civile di Caerano dove Mario Bittante prestava servizio da anni nell’unità cinofila || Nedo Gallina collega di Mario Bittante nell’unità cinofila di protezione civle di Caerano ricorda così l’amico. Lo shock per quanto accaduto ieri è ancora forte, ”non si pensa che possa succedere ad un tuo amico e invece” dice commosso Gallina che ripercorre la giornata di ieri, dalla notizia della tragedia, alle chiamate a tutti i volontari, fino al momento più doloroso quando è arrivata la notizia che la vittima era proprio Mario. Resta in gravissime condizioni la moglie di Bittante che viaggiava con lui in sella allo scooter che si è scontrato con un’auto condotta da una 23enne bassanese che proveniva dalla direzione opposta. Da una prima ricostruzione dei carabinieri uno dei due mezzi potrebbe aver invaso l’altra corsia di marcia, forse per un malore forse per colpa del sole. Inevitabile l’impatto che ha scaraventato a terra la coppia di Asolo. Per Mario Bittante non c’è stato nulla da fare, la moglie trasportata all’ospedale di Treviso è stata sottoposta ad un delicato intervento e ora si trova in terapia intensiva in coma farmacologico. La procura ha aperto un fascicolo. Sul luogo della tragedia oggi qualcuno ha lasciato un mazzo di fiori. Quelle di Asolo e Caerano sono due comunità sconvolte, da un lato il dolore per la morte di Mario dall’altra le ore di attesa e angoscia per le condizioni di salute della moglie. Nedo Gallina li descrive come una coppia affiatata, che condivideva l’amore per la montagna e per i cani che Bittante aveva al suo fianco anche come volontario di protezione civile – Intervistati NEDO GALLINA (Presidente UCSS La Marca) (Servizio di Francesca Bozza)

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