17/08/2022 JESOLO – “Se non si interviene quanto prima, le imprese turistiche rischiano di essere messe in ginocchio”. E’ il grido d’allarme del presidente dell’Associazione Jesolana Albergatori in merito al caro bollette. || “Se non si interviene quanto prima, le imprese turistiche rischiano di essere messe in ginocchio”. E’ il grido d’allarme del presidente dell’Associazione Jesolana Albergatori, Pierfrancesco Contarini.“A fronte di una stagione straordinaria, stiamo ricevendo bollette a dir poco incredibili. I costi energetici sono aumentati del 300%, con picchi di aumento della spesa per acquisto materia prima (la componente più significativa dei costi in bolletta, sulla quale si deve intervenire con il credito d’imposta) che hanno superato, in certi casi, anche il 600% rispetto al medesimo periodo del 2021.Va ricordato che non sono stati applicati rincari sui prezzi dei nostri servizi (degli aumenti si è saputo solo dopo che i listini erano già stati pubblicati e promossi e raccolte già le prime prenotazioni), per cui i costi dovranno essere ammortizzati unicamente dalle imprese, che rischiano di essere messe in ginocchio se non si interviene concretamente”. Una vera e propria beffa dopo quella che può essere considerata, come presenze, la stagione della ripresa. – Intervistati PIERFRANCESCO CONTARINI (PRESIDENTE AJA) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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