14/08/2022 GODEGA DI SANT’URBANO – Lo strazio dei familiari e degli amici. “Era unico”, dice la nonna di Daniele De Re. “Spero solo non abbiamo sofferto troppo”, afferma invece l’amico Lorenzo. Queste le loro voci. || Non si dà pace la signora Francesca, nonna di Daniele De Re: è lei tra le lacrime a ricordare il ragazzo, il suo entusiasmo e l’amore per la mamma, il papà e il fratello più piccolo, tutti vivevano a Cordignano, a poche centinaia di metri dall’altra famiglia distrutta, quella di Xuliano Kellici, di origini kosovare. Diversi i parenti arrivati in giornata anche dalla Lombardia per sostenere il papà Blevar che non se la sente di parlare. Una cappa di dolore che accomuna anche la vicina comunità di Caneva, dove viveva Marco De Re, giovane operaio con la passione dell’orto.A Orsago lo strazio della famiglia di Daniele Ortolan. – Intervistati FRANCESCA (Nonna di Daniele De Re), LORENZO MENEGHETTI (Amico delle vittime) (Servizio di Cristian Arboit)


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